doppio appuntamento per la sarnano – sassotetto: si inizia con il civm

Dettagli della notizia

Data:

01 Luglio 2013

Tempo di lettura:

Descrizione

sitosarnanoSi avvicina il doppio appuntamento di luglio del “23° Trofeo Lodovico Scarfiotti”, con l’Automobile Club di Macerata impegnato ad allestire prima l’appuntamento che sarà valido finalmente per il Campionato Italiano Velocità Montagna e confermato nel TIVM, un importante riconoscimento per il buon lavoro dello staff organizzatore, per la qualità del percorso di gara e per il fascino di una manifestazione dedicata ad un grande campione. Stanno arrivando le iscrizioni e tra le prime schede sono arrivate quelle del pistoiese Franco Cinelli e del cosentino Domenico Scola junior, che hanno acceso con un fantastico confronto proprio l’edizione dello scorso anno. Il pilota della Lola di formula 3000 riuscì a battere il giovane calabrese su Osella-Honda che proprio dal 2012 ha iniziato a dimostrare di avere la stoffa di futuro campione delle cronoscalate. Dovranno confermarsi su un percorso che già conoscono, rispetto ai protagonisti del CIVM girone centro-sud, visto che quest’anno la serie tricolore si disputa su cinque prove per il girone centro-nord ed altrettante per il girone centro-sud, più tre finali a settembre con i migliori piloti della penisola. A Sarnano si disputerà la quarta prova del centro-sud, con tanti protagonisti di rilievo che si confronteranno sugli 8877 metri del percorso nel suggestivo cuore dei Monti Sibillini. Le iscrizioni per la gara CIVM si chiuderanno lunedi 8 luglio alle ore 24.
Parallelamente si sta lavorando anche per la novità assoluta per la regione Marche del Campionato Italiano Autostoriche, per il quale l’evento di Sarnano sarà la ottava tappa di un prestigioso calendario di 11 appuntamenti, che annovera gare di lunga tradizione tra le quali la Coppa della Consuma, la Cesana-Sestriere e la Coppa del Chianti Classico. Per quell’occasione (27-28 luglio) già da settimane si sta concretizzando grande mobilitazione tra gli assidui della specialità che sta dimostrando il gradimento che il Trofeo Scarfiotti può vantare tra gli habitué delle cronoscalate storiche. Sono segnali che dimostrano anche quanto attaccamento c’è ancora sulla figura del grande Scarfiotti, pilota da considerare “gentlemen” per il suo approccio e la genuinità dell’impegno, frutto di una passione ben radicata nella sua famiglia. La recente disputa della 24 ore di Le Mans ci ha riportato virtualmente indietro nel ricordo del suo fantastico successo ottenuto nel 1963 con una Ferrari 250P in coppia con un altro indimenticabile protagonista dell’automobilismo nazionale, Lorenzo Bandini. Scarfiotti, un pilota completo, in grado di eccellere su ogni specialità: vincere a Le Mans, il Gran Premio d’Italia di F.1 e nel Campionato Europeo della Montagna, tra l’altro con le rosse di Maranello, gli hanno permesso di rimanere nel cuore degli appassionati.

A cura di

Questa pagina è gestita da

Ultimo aggiornamento: 08/07/2013, 13:11

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

Vuoi aggiungere altri dettagli?

Inserire massimo 200 caratteri