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Accordo Territoriale per contratti di locazione
Secondo quanto stabilito dalla Legge 9 dicembre 1998, n. 431 e dal Decreto 30 dicembre 2002 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, il Comune di Sarnano, nell’anno 2007, ha sottoscritto e depositato l’Accordo Territoriale per i contratti di locazione, ad oggi in corso di validità, fino al deposito del nuovo, già predisposto, da tutte le Associazioni di categoria, Proprietari/Inquilini, comunque entro e non oltre il corrente anno 2019.
Nello specifico, il canone concordato è una forma di contratto di locazione (legge di riferimento: n. 431 del 1998; Decreto Interministeriale del 16/1/2017), definito in base alla stipula di accordi territoriali tra organizzazioni sindacali degli inquilini ed associazioni dei proprietari immobiliari, che comporta notevoli vantaggi fiscali sia per gli inquilini che per i proprietari. L’accordo territoriale stabilisce i criteri fissati a livello locale per calcolare, in base alle caratteristiche dell’alloggio, il canone di affitto, che sarà normalmente più basso del canone nel libero mercato. Il contratto prevede una durata minima di tre anni, più altri due di rinnovo automatico (3+2). L’accordo prevede inoltre altre tipologie di contratti: quello di natura transitoria e quello per studenti.
Si precisa, che ogni calcolo di canone concordato deve essere asseverato da parte di almeno una Associazione di categoria e deve essere allegato al contratto di locazione, anch’esso attestato da almeno una Associazione di categoria.